Progetto europeo SIGHTSoHO: concluso il primo round di formazione a distanza

Nel Live Closing Event del 1° marzo è stato fatto il punto sulle prime undici settimane di formazione che ha coinvolto 78 partecipanti (ispettori, valutatori e responsabili di vigilanza) provenienti da diversi Paesi dell’Unione Europea. Al centro il nuovo regolamento sulla qualità e la sicurezza nell’applicazione delle sostanze di origini umane (SoHO).

8 Mar. 2024

di Valeria Esposito, Silvia Emendi
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Salute
Progetti europei
 

Il 1° marzo 2024 si è concluso il primo round del progetto europeo di formazione a distanza SIGHTSoHO (Strengthening overSIGHT through training and networking on Substances of Human Origin), programma realizzato grazie a un accordo contrattuale con l’European Health and Digital Executive Agency (HaDEA) per conto della Commissione Europea. A coordinare il training, in qualità di contraente, è stato l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) attraverso il Centro Nazionale Sangue (CNS) e il Centro Nazionale Trapianti (CNT), che Zadig ha affiancato come joint tender realizzando e gestendo la piattaforma di formazione a distanza dedicata.

Biovigilanza SoHO, risk management, regolamenti e direttive UE per i dispositivi medici e la facilitazione dell’autorizzazione del processo di preparazione (GAPP) per sangue, tessuti e cellule sono solo alcune delle tematiche affrontate in queste undici settimane di formazione a distanza che hanno visto un denso programma di argomenti.

L’evento live a conclusione di questa prima fase di lavoro, tenutosi l’1 marzo, è stata l’occasione per fare il punto su quanto fatto finora nell’ambito del progetto SIGHTSoHO. Il feedback dei partecipanti tra cui figurano ispettori, responsabili della vigilanza e valutatori, raccolto con un sondaggio basato su emoji, è stato complessivamente molto positivo. A essere particolarmente apprezzate sono state le live session settimanali, riconosciute come preziose opportunità di confronto con colleghi provenienti da diversi Paesi europei, oltre che con tutor ed esperti esterni.

Il progetto proseguirà con una seconda fase di formazione residenziale a Roma la prossima estate e, a seguire, con un secondo ciclo di formazione specialistica a partire da febbraio 2025.