Progetto europeo SIGHTSoHO: oltre 100 professionisti formati nel secondo round di formazione a distanza
Nel Live Closing Event dello scorso 30 aprile è stato fatto il punto sulle undici settimane di formazione del secondo round che hanno visto coinvolti 102 partecipanti tra ispettori, valutatori e responsabili di vigilanza, provenienti da diversi Paesi dell’Unione Europea. Al centro il nuovo regolamento sulla qualità e la sicurezza nell’applicazione delle sostanze di origini umane (SoHO).
Si è concluso lo scorso 30 aprile con un evento online il secondo round di formazione a distanza del progetto europeo SIGHTSoHO (Strengthening overSIGHT through training and networking on Substances of Human Origin), dedicato alla formazione di ispettori, valutatori e responsabili della vigilanza nel settore del sangue, delle cellule, dei tessuti e degli organi.
Il programma, finanziato dalla Commissione Europea tramite l’European Health and Digital Executive Agency (HaDEA), è coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) attraverso il Centro Nazionale Sangue (CNS) e il Centro Nazionale Trapianti (CNT) che Zadig ha affiancato per il secondo anno consecutivo, come joint tender, occupandosi della progettazione e gestione della piattaforma di formazione a distanza.
L’evento di chiusura è stata l’occasione per fare il punto sulle undici settimane di formazione del secondo ciclo, tenutesi tra gennaio e aprile 2025, alle quali hanno partecipato 102 persone tra ispettori, valutatori e responsabili della vigilanza, provenienti da 20 Paesi dell’Unione Europea.
Biovigilanza SoHO, risk management, regolamenti e direttive UE sui dispositivi medici e la facilitazione dell’autorizzazione del processo di preparazione (GAPP) per sangue, tessuti e cellule sono solo alcune delle tematiche affrontate in un programma ricco e articolato, che quest’anno ha previsto due appuntamenti settimanali in diretta. Non sono mancati riferimenti al nuovo regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio, approvato lo scorso 13 giugno 2024, e relativo ai parametri di qualità e sicurezza per le sostanze di origine umana destinate all’applicazione umana, che entrerà in vigore nel 2027.
Il feedback dei partecipanti, raccolto tramite un sondaggio basato su emoji, è stato complessivamente molto positivo, così come la valutazione dell’acquisizione delle conoscenze. Particolarmente apprezzate sono state le live session settimanali, riconosciute come preziose occasioni di confronto tra colleghi di diversi Paesi europei, tutor ed esperti esterni. Positiva anche l’accoglienza per i momenti formativi sotto forma di gioco, introdotti in questa seconda edizione.
Il progetto prosegue ora con la fase di formazione residenziale a Roma che si concluderà a luglio 2025, durante la quale i partecipanti potranno approfondire ulteriormente le conoscenze acquisite e confrontarsi direttamente con tutor e colleghi europei.